Oltre 5 mila euro di fondi per i terremotati, venti appuntamenti tra cooking show, degustazioni e convegni. Decine di buyers internazionali che hanno incontrato i produttori di vino presenti in fiera per fare affari attraverso gli incontri B2B. Oltre 150 gli espositori presenti.
Oltre 15 chef da tutta Italia che si sono avvicendati ai fornelli dell’area cooking show per presentare le loro eccellenze gastronomiche in abbinamento ai vini presenti in fiera.
Tra gli eventi di punta della giornata conclusiva, la finalissima del concorso Miglior Sommelier di Toscana, promossa da Ais Toscana, che ha visto trionfare Massimo Tortora di Livorno.
Ecco la sintesi di questa edizione di Wine Expogusto, salone del vino e delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche, che si è svolto ad Arezzo Fiere dal 30 settembre al 2 ottobre.
Un numero zero, inteso come evento wine&food per Arezzo Fiere e congressi, che è servito a gettare le basi per una seconda edizione che è già in programma, come ha detto il nostro Giacomo Acciai; obiettivo della prossima edizione è potenziare l’aspetto degli operatori, il vero cuore dell’evento che già quest’anno ha dato ottimi risultati.
Oltre alla grande soddisfazione per la buona riuscita dell’evento, non possiamo che essere orgogliosi di aver organizzato “Una serata per ricostruire”, l’evento che ha permesso di raccogliere fondi per chi, col sisma del 24 agosto, ha perso tutto.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie al coinvolgimento dei numerosi partner della manifestazione fra cui Federazione Italiana Cuochi, Unione Regionale Cuochi Toscana e Associazione cuochi di Arezzo, AIS Toscana.
Il Comunicato stampa finale
Wine Expogusto: buona la prima per l’evento di Arezzo Fiere
In tre giorni oltre venti eventi per promuovere il paniere delle eccellenze agroalimentari italiane. Gli organizzatori: «Un numero zero ben riuscito, ora guardiamo al futuro per far diventare questo evento un punto fisso»
Oltre 5 mila euro di fondi per i terremotati, venti appuntamenti tra cooking show, degustazioni e convegni. Decine di buyers internazionali che hanno incontrato i produttori di vino presenti in fiera per fare affari attraverso gli incontri B2B. Oltre 150 gli espositori presenti. Si chiude con numeri positivi la prima edizione di Wine Expogusto, il salone delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche che ha calato il sipario ad Arezzo Fiere domenica 2 ottobre facendo registrare una buona riuscita. «Un numero zero che è servito a gettare le basi per una seconda edizione che è già in programma – dice Giacomo Acciai, di Iron 3 – e l’obiettivo è quello di potenziare l’aspetto degli operatori, il vero cuore dell’evento che già quest’anno ha dato ottimi risultati». Un altro appuntamento legato all’agroalimentare, settore su cui la Fiera punta da anni. «Con AgrieTour in particolare, ma con altre fiere di questo tipo, possiamo dire che il nostro polo fieristico può puntare a diventare il riferimento per il settore agroalimentare – spiega il presidente di Arezzo Fiere, Andrea Boldi – per questo siamo pronti a potenziare questo evento».
I buyers internazionali. India, Usa, Giappone e Cina. Germania, Corea, Canada, Gran Bretagna, Vietnam, Polonia, Danimarca. Sono solo alcuni dei paesi di provenienza degli oltre venti buyers internazionali che in fiera hanno potuto incontrare da vicino i produttori di vino, ma non solo, presenti. Un punto di forza, quello degli incontri B2B, su cui gli organizzatori hanno voluto puntare in particolare. Gli stessi operatori nei tre giorni di fiera hanno avuto anche l’occasione di vivere il territorio.
Gli eventi. Oltre 15 chef da tutta Italia che si sono avvicendati ai fornelli dell’area cooking show per presentare le loro eccellenze gastronomiche in abbinamento ai vini presenti in fiera. Tra gli eventi di punta della giornata conclusiva, durante la quale sono proseguiti gli incontri tra operatori e produttori presenti in fiera, la finalissima del concorso Miglior Sommelier di Toscana, promossa da Ais Toscana. Inoltre grande successo per il cooking show di Marcello Trentini, lo chef stellato del ristorante Magorabin di Torino venuto ad Arezzo per presentare la sua cucina al pubblico presente.
Gli instagramers. Nella giornata di sabato si sono incontrati in fiera oltre 100 instagramers di Igers Italia, gli appassionati di Instagram che all’interno di Wine Expogusto hanno organizzato la loro IV Assemblea nazionale in abbinamento a un tour alla scoperta delle eccellenze del territorio aretino, ospiti di alcune aziende del territorio.
I cuochi di Arezzo per i terremotati. ‘Una serata per ricostruire’, è l’evento durante il quale sono stati cucinati piatti a base di prodotti acquistati dalle aziende delle zone colpite dal terremoto. Oltre 4 mila euro sono stati raccolti solo durante la serata grazie al contributo di circa 220 visitatori che hanno accolto l’invito a partecipare alla fiera. La raccolta è proseguita fino al termine della manifestazione attraverso la vendita di miele e caciotte “della solidarietà” presso lo stand di Coldiretti.
WINE EXPOGUSTO è un’iniziativa a cura di Iron 3, realtà che vanta una decennale esperienza nell’internazionalizzazione delle imprese vitivinicole e Food & Beverage attraverso l’organizzazione di incontri B2B con importatori esteri e Arezzo Fiere e Congressi una delle più importanti realtà italiane del settore fieristico che con questo ulteriore evento va ancor più a rimarcare il suo impegno nella promozione, valorizzazione e sviluppo dell’economia dell’Area vasta sud-est Toscana, nelle sue diverse componenti, produttive, commerciali, culturali e di servizio in genere, inclusa quella convegnistica e congressuale.