L’OCM (Organizzazione Comune di Mercato) nel settore vitivinicolo, o più semplicemente OCM vino, è lo strumento a supporto del vino d’Europa, area che include due delle nazioni più importanti del mondo del settore; nonostante questo la CEE ha sentito l’esigenza di creare questo sostegno alle aziende, affinché attraverso investimenti importanti si possa ottenere un contributo a fondo perduto di circa il 50%.
Gli OCM vino sono una straordinaria opportunità e uno strumento importante per le Aziende vitivinicole italiane.
Grazie a questi sostegni economico/finanziari le aziende italiane (ed europee) possono pianificare e programmare attività di promozione sui mercati di interesse usufruendo di contributi a fondo perduto variabili.
Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto sulle nuove modalità attuative dell’Ocm Vino, la misura dell’Unione europea che concede finanziamenti e contributi per i produttori vitivinicoli.
Il nuovo provvedimento si è reso necessario dopo che il precedente decreto, del 2016 era finito al centro di 13 ricorsi al Tar che ancora non sono giunti a sentenza.
Il decreto, che riguarda l’assegnazione dei fondi comunitari per la promozione del vino nei Paesi terzi per il 2017/2018, riguarda un budget complessivo di risorse gestite a livello nazionale e regionale di circa 102 milioni di euro.
L’OCM vino è uno strumento importante per rilanciare le esportazioni dei nostri vini, in un contesto che vede una concorrenza sempre più agguerrita. Investire nella promozione sui mercati extraeuropei significa soprattutto comunicare sempre meglio il patrimonio di varietà e qualità che rende uniche e distintive le nostre esperienze vitivinicole.
Sono ammissibili le seguenti azioni di comunicazione e promozione del vino da attuare in uno o più Paesi terzi:
- azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità;
- partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
- campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione;
- studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione.
La promozione potrà riguardare:
- vini a denominazione di origine protetta;
- vini ad indicazione geografica protetta;
- vini spumanti di qualità;
- vini spumanti di qualità aromatici;
- vini con l’indicazione della varietà.
L’importo del sostegno a valere sui fondi europei è pari al massimo al 50% delle spese sostenute per svolgere le azioni promozionali.
Questo sostegno europeo può essere integrato con fondi nazionali o regionali.