Anche il 2011 è iniziato a Rimini per la seconda edizione di “ DiVinoLounge”, l’evento a Rimini, il cui punto di forza è l’incontro tra vini e ristorazione. La manifestazione è aperta sia agli addetti ai lavori che a semplici appassionati in cerca di vini di qualità.
Per “Divino Lounge”, ci siamo occupati dell’agenda di incontri one-to-one tra i produttori e i buyer esteri; sono stati ben oltre 500 gli incontri organizzati che hanno coinvolto le aziende espositrici nei 4 giorni.
In quell’anno abbiamo intensificato le nostre trasferte all’estero: un anno con la valigia in mano!
Siamo partiti alla volta di San Francisco, per il Wine Tasting con buyer e operatori del settore Americani, che abbiamo realizzato presso il Golden Gate Yacht Club.
Siamo poi volati a Portland, per una due giorni di seminari e wine tasting dedicati ai vini siciliani. Da Portland ci siamo spostati a Seattle, sempre per una due giorni di seminari e wine tasting dedicati ai vini siciliani.
Abbiamo progettato ed organizzato queste attività di promozione per una collettiva di aziende siciliane ricorrendo ai fondi OCM vino; spesso, per sostenere la parte economica-finanziaria, ricorriamo a questi finanziamenti a fondo perduto che la comunità europea, attraverso il Ministero per le Politiche Agricole e le Regioni o Provincia Autonoma, mettono a disposizione per le attività di promozione in Paesi terzi.
Pur presentando dei paletti, lo strumento dà la possibilità di elaborare e realizzare progetti ‘su misura’ per ogni azienda, in base alle reali necessità, consentendo così, la realizzazione di progetti unici e dedicati.
Alla fine dell’anno abbiamo organizzato il primo di una serie di eventi B2B in territorio svizzero.
Il mercato svizzero è uno sbocco importante e vicino per la vendita dei vini italiani, che ha registrato un consumo stabile negli ultimi anni. La Svizzera continua ad essere tra i primi 5 mercati più dinamici del Mondo per le nostre esportazioni, e a tratti è stato addirittura il più dinamico; nel 2011, per esempio, gli incrementi delle esportazioni italiane mensili rispetto al 2010 si sono attestate tra il 15% e il 40%.
Tra i primi eventi proposti, la giornata svolta nella suggestiva location dell’ Hotel Baur au Lac di Zurigo; un seminario e un Wine Tasting, dedicati a buyer, distributori, importatori e giornalisti di settore della Svizzera Tedesca.
Seconda tappa a Lugano, con un Wine Tasting per importatori e operatori della Svizzera Italiana, esclusivo per aziende vinicole siciliane; a complemento degli incontri, un seminario dedicato ai territori di Sicilia.
Come oggi, anche nel 2011 erano sempre più numerosi gli imprenditori che cercavano di rispondere alle sfide imposte dal mercato e dalla globalizzazione cercando di conquistare nuovi mercati, come confermano i numeri.
Nel 2011 l’export dei primi 8 paesi ha sfiorato i 19 miliardi di euro, +11.8%. I francesi restavano largamente i leader con 7.2 miliardi di euro di export (+13%), seguiti dall’Italia a 4.4 miliardi (+12%) e dalla Spagna a 2.2 miliardi (+17%). La quarta forza mondiale era l’Australia a 1.4 miliardi di euro (-1%), seguita a ruota da Cileni (1.2 miliardi, +4%) e americani (1 miliardo, +16%).
Nel 2011, guardando i volumi, l’Italia era ancora leader mondiale con 23.8 milioni di ettolitri (+10%), ma il suo primato era già minacciato dalla Spagna, che nel 2011 e’ esplosa con un +26% di volume a 22.3 milioni di ettolitri. La Francia invece ha incrementato il volume soltanto del 5% e iniziava ad avere un ruolo secondario in termini di volumi: esportava “soltanto” 14 milioni di ettolitri.