Con il decreto 3226 del 26 maggio 2014 del Ministero delle Politiche Agricole ammontano a 71,4 milioni gli euro a disposizione delle Regioni per i bandi per la promozione del vino nei Paesi Terzi previsti dall’Ocm vino per l’anno 2015.
Il Veneto ha a disposizione 11.769.663 milioni di euro, seguita dalla Sicilia con 8.865.465, e dalla Toscana, con 7.458.790 euro.
Seguono il Piemonte, con 7,1 milioni di euro, l’Emilia Romagna, che può contare su 6,8 milioni, e la Puglia, con 6,5. A distanza vengono la Lombardia, con 3,4 milioni di euro, l’Abruzzo con 2,9, il Friuli Venezia Giulia con 2,7, ed ancora la provincia autonoma di Trento, il Lazio, la Campania e la Sardegna con 1,9 milioni di euro a testa.
Per le Marche stanziati 1,6 milioni di euro e per l’Umbria 1,3.
I progetti finanziati su scala nazionale per l’annualità 2015-2016 (in ordine di finanziamento concesso) sono:
- Consorzio Italia del Vino – 5.675.651 euro
- Gruppo Italiano Vini – 3.017.030 euro
- Davide Campari – 2.362.333 euro
- Nosio – 1.847.489 euro
- Casa Vinicola Bosco Malera – 1.522.058 euro
- Cantine Sgarzi – 1.261.394 euro
- Ati Tenute di Toscana – 1.047.961 euro
- Cavit – 1.029.965 euro
- Caviro – 743.584 euro
- Costituendo Consorzio Amerigo Vespucci – 408.348 euro
- Cantine dei Colli Tramonte – 391.599 euro
- Consorzio Ferdinando Magellano – 377.003 euro
- Tuscany e Consortium Vini – 303.465 euro
- Consorzio Italia del Vino Ati – 218.662 euro
- Pasqua Vigneti e Cantine – 206.218 euro