Master of Wine è la qualifica rilasciato dall’Istituto di Masters of Wine in Regno Unito.
La qualifica di Master of wine è in genere considerata come tra le migliori per gli alti standard di competenza professionale richiesti.
L’Istituto è stato fondato nel 1955, e ogni 4 anni viene organizzato un Simposio internazionale il cui scopo è creare un momento di confronto tra i decision maker, gli opinionisti e gli addetti ai lavori su questioni di attualità che riguardino il mercato del vino mondiale.
Per la prima volta in Italia, nel 2014, il Simposio dei Master of Wine si terrà in Italia, a Firenze.
I Master of wine arriveranno da 28 Paesi e sono i ‘guru’ mondiali del vino, gli opinion leader che fanno il mercato.
Dal 15 al 18 maggio 2014, Firenze ospitera’ (in linea con Bordeaux, Napa Valley, e Oxford) questo VIII Simposio mondiale del vino dell’Institute of Masters of Wine.
L’evento sarà organizzato in collaborazione con l’Istituto Grandi Marchi, che comprende le 19 aziende icona dell’enologia made in Italy (Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Ca’ del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido, Umani Ronchi) che insieme raggiungono i 500 milioni di euro di cui il 60% realizzato all’estero, con un’incidenza del 6,5% sul valore complessivo dell’export nazionale.
Le parole chiave del Simposio sono identità, innovazione ed immaginazione.
Al simposio, che conterà decine di relatori in 11 sessioni di lavoro (programma e speaker), potranno partecipare anche gli operatori italiani che si iscriveranno al sito www.mastersofwine.org. Tra i relatori internazionali, i principali produttori (Chateau Margaux, Baron de Rothschild, House of Krug e molti altri); associazioni di settore, multinazionali (parteciperà, tra gli altri, il presidente worldwide partnership and business solution di Google); giornalisti e docenti universitari.
Per l’Italia, tra gli altri, hanno già dato la loro adesione, Gaia Gaja, Marchese Piero Antinori e Ferruccio Ferragamo.
http://www.mastersofwine.org/en/symposium-2014/programme-and-speakers.cfm
Chissà sel l’Italia del vino saprà cogliere questa grande opportunità di entrare nella cabina di regia.