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Interview | Charles Lee

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Mr. Charles Lee | Toscana cellars
Mr. Charles Lee | Toscana cellars

Mr. Charles Lee | Toscana cellars


Qual è la potenzialità del vino italiano nel suo mercato?

Non sono sicuro del senso della domanda, ma se chiede dove si trova il potenziale segmento di mercato direi che dipende dal prezzo CIF del vino nel Singapore o in qualsiasi altro paese, è infatti proprio quella differenza di prezzo che attrae i vari consumatori. Comunque l’aspetto positivo è che gli Italiani hanno una varietà di vini veramente vasta e ciò comporta anche un’ampia selezione di vini da indirizzare ai vari segmenti. Il vino in questa parte del mondo è principalmente consumato nei ristoranti, nei periodi festivi e in vacanza. Non abbiamo la cultura di bere un bicchiere di vino a pranzo ( è proibito per alcune aziende) o anche a cena. Ma credo che questa tendenza cambierà a medio termine.

Potrebbe dirci qual è il nuovo vino popolare nel suo mercato? (italiano o no)

I nuovi vini “popolari” sono principalmente quelli venduti nei supermercati e nei negozi di vino, negli ultimi anni molti dei vini cileni, spagnoli, sudafricani e anche californiani e australiani stanno invadendo il mercato. Alcuni grandi vini importati e dei supermercati vengono imbottigliati con le loro etichette! Sfortunatamente qui i consumatori non sono così tanto esperti di vino.

Qual è il principale canale di vendite nel suo paese?

I vini economici sono venduti per mezzo dei maggiori importatori, i quali prendono di mira i supermercati e le enoteche dove hanno il potere finanziario per dare credito al canale. Alcuni di questi importatori importano anche vini da vendere ai migliori ristoranti.

Come pensa che i produttori italiani potrebbero migliorare la percezione del vino italiano nel
suo mercato? Credo che la Camera di Commercio italiana insieme al Consorzio vinicolo dovrebbero organizzare una campagna per il mercato in diverse aree, come stanno facendo attualmente ogni anno per la promozione del vino e di eventi di tasting, ma confido che possano anche promuovere una duratura campagna di marketing per istruire il pubblico, particolarmente le scuole di catering, le associazioni di sommelier etc…

Cosa pensa della classificazione del vino nelle principali guide. Può essere d’aiuto nella vendita del vino?

Per il pubblico la classificazione del vino può essere d’aiuto ma per il commercio può non esserlo. Il commercio è alla ricerca di vini di qualità che non sono classificati in modo da mantenere il costo basso poiché i vini altamente classificati tendono ad aumentare di prezzo.

Cosa può dirmi riguardo alla conoscenza dei vini dei consumatori del suo mercato?Qual è la tendenza?

Questa è una domanda ardua per quanto riguarda il vino italiano, i consumatori di vino in tutto il mondo hanno una conoscenza sufficiente per ordinare un bicchiere di Cabernet Sauvignon, Merlot o Chardonnay, ma è difficile che riescano a ordinare una bottiglia di Nebbiolo o Nero d’Avola. Figuriamoci se si tratta di una tipologia di vitigno e della regione produttrice- Langhe Favorita! Comunque questa secondo me è un’opportunità per l’industria del vino italiano piuttosto che un problema, è l’opportunità di collocare il vino italiano in un unico segmento che si differenzia dal resto del mondo.

Quali sono i principali errori che commettono i produttori italiani?

I produttori italiani mancano di una piattaforma di marketing per le loro etichette a Singapore e in Asia. Da una parte sono pienamente consapevole che il costo del marketing può essere molto alto per i più piccoli produttori, ma dall’altra credo che le organizzazioni come i consorzi regionali e alcune valide aziende locali potrebbero essere d’aiuto.

Ha qualche suggerimento per i nuovi produttori che intendono introdurre i loro vini nel suo mercato?

Come ho risposto precedentemente, credo che trovare un affidabile e attento rappresentante sia la chiave! Il vino è un prodotto molto speciale, che è soggetto ad un consumatore individuale, quindi non è possibile avere solo uno o due produttori capaci di di offrire una gamma di etichette atte a soddisfare uno specifico mercato o segmento di mercato. Lavorare in un gruppo o in un consorzio probabilmente nel complesso sarebbe più producente.

Qual è il paese vinicolo con la maggiore crescita nel suo mercato?

I francesi, gli australiani, gli americani hanno un maggiore seguito, dovuto principalmente alla loro precoce entrata nel mercato e conosciuta qualità, successivamente ci sono i vini spagnoli, sudafricani e cileni, per il loro basso prezzo. Il mercato a basso prezzo sembra essere in crescita negli ultimi anni grazie allo sforzo da parte dei vari canali di marketing.


Mr. Charles Lee di Toscana cellars (Singapore)
www.toscanacellar.com.sg

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